Il Percarbonato di sodio è una delle “scoperte” di cui sono più entusiasta. E’ uno sbiancante, igienizzante e sgrassante eccezionale, migliore persino della varichina. Perché allora non lo conosce nessuno o solo quelle strane persone fissate con l’ambiente come me? Perché ha una grande limitazione: si attiva soltanto con acqua calda, meglio ancora se caldissima.
Io lo uso così
Biancheria da tavola: metto in ammollo tovaglie e tovaglioli in acqua calda con un po’ di sapone di Marsiglia. Aggiungo uno o due cucchiai di percarbonato e ci verso sopra una pentola di acqua bollente. Lascio in ammollo per una ventina di minuti e poi lavo in lavatrice a 60° gradi. Le macchie vanno via tutte senza fatica. Se qualcuna è reticente, al secondo tentativo in genere se ne va. Ovviamente, come si sa, più si agisce sulla macchia fresca, maggiore è la probabilità di successo.
Lavatrice: lo aggiungo a tutti i lavaggi a 60° C perché smacchia anche in lavatrice.
Pulizie: acqua calda con un cucchiaio di percarbonato – lo uso per pulire tutte le superfici della cucina e gli sportelli di armadi in tutta la casa… essendo sgrassante, le manate unte se ne vanno!
NON USARE SU MACCHIE DI SANGUE. Per quelle ho veramente il rimedio della nonna, cioè mia mamma. Pensavo fosse il rimedio che tutti conoscono e invece ho scoperto che non è così: basta lavare in acqua fredda con sapone di marsiglia. L’acqua fredda è anticoagulante e quindi evita che il sangue si fissi sulla biancheria. Poi bucato a 60° C e via.
“Da quando uso questo metodo, a casa siamo tornati ai tovaglioli di stoffa, che oltre ad essere più belli e più piacevoli ci fanno anche sprecare molto meno tovaglioli di carta e scottex.“